2018/10/23 2018/10/23

RELAZIONE EXTRACONIUGALE: COSA SERVE PER REVOCARE LA DONAZIONE

23/10/2018|News|

La relazione extraconiugale di uno dei coniugi può portare alla revoca della donazione effettuata in precedenza. Il Caso oggetto della Sentenza della Cassazione Una coppia in crisi, ormai separata di fatto. Lei inizia una relazione con un personaggio famoso e la storia finisce in pasto ai mass media. Il marito, che aveva pagato interamente l’appartamento milanese intestato poi alla coniuge, prova ad ottenere la revoca della donazione. Cosa stabilisce la Sentenza n. 24965 del 10/10/2018 Seconda Sezione Civile. Il marito censura la violazione dell’art. 801 c.c. per omessa e insufficiente motivazione sul comportamento tenuto dalla moglie, anche pubblicamente, come emerso dalle prove testimoniali acquisite durante il giudizio di separazione, comportamento che manifestava disistima, avversione ed irriconoscenza nei suoi confronti, fino a sfociare nell’ingiuria grave per la relazione adulterina tenuta dalla donna con un noto personaggio, vicenda che aveva avuto una grande risonanza mediatica. La Cassazione, dichiarando infondata la censura, ricorda che l’ingiuria [...]

2018/10/17 2018/10/17

RISARCIMENTO DANNI DA RITARDI FERROVIARI: COSA SAPERE

17/10/2018|News|

Sul tema dei danni cagionati da ritardi ferroviari è intervenuta una sentenza della Cassazione, che ha stabilito quali sono i requisiti per ottenere un risarcimento. Cosa stabilisce la Sentenza della Cassazione n. 24427 del 12/10/2018, Sezione IV Il danno da ritardi, interruzioni o soppressioni di trasporti ferroviari subìto dal viaggiatore è risarcibile in base alle disposizioni contenute nella normativa speciale di riferimento dato lo specifico rinvio effettuato dal codice del consumo. Il fatto oggetto della decisione A seguito di un danno tecnico della rete ferroviaria, il treno su cui viaggiava un passeggero subì un notevole ritardo, tale da far perdere la coincidenza per il volo prenotato dallo stesso viaggiatore, obbligandolo così a comprare nuovi biglietti aerei per il volo successivo. Il passeggero agiva per ottenere il risarcimento del danno patrimoniale, dovuto dall’acquisto di nuovi biglietti aerei,  e anche il danno non patrimoniale patito per il ritardo realizzatosi. Il Tribunale territoriale [...]

2018/10/10 2018/10/10

IL DANNO DA IMMISSIONI DI FUMO: COSA SAPERE

10/10/2018|News|

Anche l'immissione di fumo nella proprietà del vicino può determinare l'obbligo di risarcire il danno. Cosa stabilisce la Sentenza della Cassazione n. 23754 del 01/10/2018, II Sezione L’assenza di un danno biologico documentato non osta al risarcimento del danno non patrimoniale conseguente ad immissioni illecite, allorché sia stato leso il diritto al normale svolgimento della vita familiare. I fatti. Il Tribunale disponeva la immediata rimozione del manufatto con collocazione in altro sito, con osservanza delle norme vigenti in materia di distanza tra le costruzioni. I soggetti che avevano fatto accertare l'illecito, agivano con giudizio di merito per chiedere la condanna della controparte anche al risarcimento dei danni da loro subiti ex art. 844 c.c. in materia di immissioni. La richiesta veniva accolta con conseguente condanna della controparte a versare € 5.000 a ciascuna delle attrici a titolo di ristoro per danno non patrimoniale. Entrambe le parti ricorrevano in Cassazione: una [...]

2018/10/01 2018/10/01

CADUTA DALLA SCALA IN CIMITERO: NESSUN RISARCIMENTO.

01/10/2018|News|

L'attenzione che si deve prestare nell'utilizzo degli oggetti presenti in luoghi pubblici o aperti al pubblico dev'essere sempre massima. Respinta la richiesta presentata da un’anziana signora nei confronti di un Comune abruzzese. Per i Giudici il capitombolo è addebitabile non a difetti strutturali della scala, bensì dall’utilizzo fattone dalla donna. Fatale l’utilizzo di una scala: la donna – 71 anni –, impegnata a sistemare fiori freschi nei vasi che caratterizzano la lapide del marito, scivola e finisce a terra in malo modo. (Corte di Cassazione, sez. III Civile, ordinanza n. 23203/18; depositata il 27 settembre) E' stato appurato che la donna «è caduta da una scala a pioli in ferro, collocata sul posto per accedere ai loculi più alti» mentre provava a sistemare un mazzo di fiori freschi nei vasi presenti sulla lapide del marito. Consequenziale è la richiesta di risarcimento – per una cifra che si attesta sui 230mila [...]